venerdì 15 dicembre 2017

Recensione; "Ricordo di Natale" di Truman Capote

Buongiorno amici lettori!
Continua la mia avventura alla scoperta dei più bei racconti a tema natalizio e prima di abbandonarmi ad un altro weekend vi voglio assolutamente parlare di una bellissima storia che ho avuto modo di gustare la scorsa sera prima di andare a letto.
Si tratta di "Ricordo di Natale", uno dei tre racconti pubblicati nel 1958 nel volume "Colazione da Tiffany" diventato in america uno dei grandi classici di Natale.
La struggente storia del piccolo Buddy (il nome con cui Capote viene chiamato da piccolo) e della sua speciale amica Sook è stata una delle opere che ha definitamente consacrato questo grande autore e da essa sono state create moltissime riedizioni e adattamenti, tra cui il celebre spettatolo teatrale raccontato dalla stessa voce di Capote e interpretato da Garaldine Page.


Titolo: Ricordo di Natale
Autore: Truman Capote
Paese: Stati Uniti 
Genere: Racconto di Natale
Pagine: 57
Casa editrice: Donizelli Editore
Anno di pubblicazione: 1958
Prezzo di copertina: 14 euro copertina flessibile

Link per l’acquisto Amazon e ibs








In questo racconto Capote ci porta nel cuore della sua infanzia, trascorsa lontano dai genitori separati da lontani parenti in Alabama. 
Tra questi parenti spicca Sooky, un anziana cugina, con cui Buddy (questo il nome con cui da lei viene chiamato) stringe una profonda e inestricabile amicizia, che si intensifica soprattutto nel periodo di Natale, in cui i due, dopo aver vissuto in completa povertà per il resto dell'anno, tirano fuori i loro risparmi per preparare deliziose focacce, decorare l'abete e fabbricarsi a vicenda lo stesso regalo con cui poi divertirsi insieme.
Una tenera e toccante amicizia, raccontata dall'autore una volta grande, che scava all'interno del suo profondo e delle vicende di un epoca passata in cui erano le cose immateriali quelle che contavano di più.

Impossibile non conoscere Truman Capote, uno dei grandi pilastri della letteratura moderna americana, autore di due capolavori come "Colazione da Tiffany" e "A sangue freddo" è appare davvero speciale avere la possibilità di entrare nel suo intimo attraverso questo racconto così splendido nelle descrizioni degli ambienti, delle persone e soprattutto delle vicende che hanno caratterizzato la sua infanzia.
Grazie anche alle bellissime illustrazioni create da Beth Peck, è impossibile non amare il personaggio di Sook, anziana signora che sembra essere cresciuta solo esteriormente e che rappresenta per il giovane Capote un appiglio fondamentale nella sua crescita.
Una racconto che si giusta in una sola ora ma che è capace di restare impresso nella mente, grazie ad uno stile come sempre impeccabile, ricercato ma anche facilmente compressibile e accessibile da tutti. Difficilmente mi dimenticherò questa storia, che è stata capace di commuovermi e mostrarmi una particolare idea del Natale.


Voto:  7.5

Frase: "- Vi do due nichelini in contanti per quel vecchio albero- Di solito la mia amica ha paura di dire di no ma questa volta si affretta a scuotere la testa - Nemmeno un dollaro accetteremmo - [...] - Oh, santo Dio, donna, potete andare a prendervene un altro- [...] - Ne dubito. Non ci sono mai due cose uguali -"


Truman Capote (vero nome Truman Streckfus Persons) naque a New Orleans il 30 settembre 1924 e morì a Bel Air il 25 agosto 1958.
Dopo un infanzia caratterizzata dall'amicizia con l'anziana cugina Sooky e Harper Lee, autrice di "Il buio oltre la siepe", iniziò la sua carriera letteraria scrivendo racconti e raggiunse l'apice della notorietà con il romanzo "A sangue freddo" a cui seguì l'ancor più celebre "Colazione da Tiffany".
Autore di più di venti opere, Capote è considerato uno dei maggiori esponenti della letteratura americana.

Nessun commento:

Posta un commento