venerdì 17 novembre 2017

"Consiglio per il weekend"; "Dimmi che credi al destino" di Luca Bianchini

Ed eccoci all'ultima rubrica della settimana, il mio consueto consiglio di lettura per il weekend.
Premetto con il dire che in questo spazio potrei sembrare un po' monotematica, ma in occasione del fine settimana, in cui tutti siamo terribilmente stanchi e l'unica cosa che vogliamo è riposarci, non me la sento proprio di consigliarvi saggi o classici articolati pieni di concetti filosofici sul ruolo dell'uomo nell'Universo.
Preferisco di gran lunga proporvi romanzi decisamente più leggeri, che si adattino a giornate alla ricerca di relax.
E quindi anche per queste settimana il mio consiglio di lettura verte sulla narrativa contemporanea; un romanzo del celebre e apprezzatissimo scrittore e conduttore radiofonico Luca Bianchini che ho avuto modo di leggere qualche mese fa e che mi aveva piacevolmente convinto "Dimmi che credi al destino".
Dovete sapere che io, come molti lettori, ho il vizio di segnarmi le frasi che più mi piacciono nei libri che leggo, e bene, questo è uno di quelli che maggiormente mi hanno spinto a fermarmi per farlo.
Ricco di bellissime citazioni, personaggi particolari e fatti sorprendenti, questo romanzo è basato sulla vera storia di una donna emigrata a Londra per aprire la propria libreria convinta a fare di tutto per salvarla da un terribile destino. Una lettura che vi consiglio vivamente, magari per iniziare a conoscere questo bravissimo autore di cui, io, personalmente leggerò prestissimo qualche altra opera.


Titolo: Dimmi che credi al destino
Autore: Luca Bianchini
Paese: Italia
Genere: Romanzo
Pagine: 262
Casa editrice: Mondadori
Anno di pubblicazione: 2015
Prezzo di copertina: 13.50 copertina flessibile
Ebook: 7.99 euro 

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Trama:
Ornella ama i cieli di Londra, il caffè con la moka e la panchina di un parco meraviglioso dove ogni giorno incontra Mr George, un anziano signore che ascolta le sue disavventure, legate soprattutto a un uomo che lei non vede da troppo tempo, e che non riesce a dimenticare. A cinquantacinque anni, Ornella si considera una campionessa mondiale di cadute, anche se si è sempre saputa rialzare da sola. Per fortuna può contare su Bernard, il suo vicino di casa, che la osserva da lontano e la conosce meglio di quanto lei conosca se stessa. L'ultima batosta, però, è difficile da accettare. La piccola libreria italiana che dirige nel cuore di Hampstead - dove le vere star sono due pesci rossi di nome Russell & Crowe - rischia di chiudere: il proprietario si è preso due mesi per decidere. Lei, che sa lottare, ha imparato anche a lasciarsi aiutare, e così chiama in soccorso la Patti, la sua storica amica milanese inimitabile compagna di scorribande - che arriva in città con poche idee e tante scarpe, ma sufficiente entusiasmo per trovare qualche soluzione utile a salvare l'Italian Bookshop. La prima è quella di assumere Diego, un ragioniere napoletano bello e simpatico, che fa il barbiere part-time, ha il cuore infranto e le chiama guagliuncelle. Ma proprio quando la libreria ha più bisogno di lei, il destino riporterà Ornella in Italia, a bordo di una Seicento malconcia guidata in modo improbabile dalla Patti.



Come sempre, vi auguri un weekend ricco di bellissime letture!
Noi ci ritroviamo lunedì!!

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